venerdì 28 marzo 2008

parola del giorno: cazzo

una ci prova a tirarsi insieme nonostante le circostanze avverse.. l'ottimismo mi pervade (tendenzialmente), certo che oggi di cattive notizie non ne avevo affatto bisogno.
FANCULO CAZZO.

cazzo
cazzo
cazzo

si può dire?
sembra l'inizio di quattro matrimoni e un funerale (forse l'originale non doppiato, non mi ricordo).
la faccia da cazzo di oggi:











con le altre deviate quando i discorsi si fanno pesi o tristi una a caso tira fuori la parola d'ordine: parliamo di cazzi? funziona.
adesso basta la parola: cazzo.
punto. pura esclamazione. che tanto poi gli altri deludono spesso le aspettative, ma ci siamo abituate.. passa la paura, basta chiamare le cose col proprio nome.
oggi se abbiamo finito con gli attentati alla mia serenità io sarei già a posto. vorrei scappare un attimo via, per fortuna fra poco più di un mese lo farò davvero: mi butto sotto una palma e per due settimane penso solo a che pesce mangiarmi a cena!
per il momento vedo di spiaccicarmi un sorriso in faccia finchè non esco di qua.. poi tornerà in fretta quello vero, come sempre.

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